Parma, secondo stop in casa. Fa festa il Cagliari con tre gol Parma, secondo stop in casa. Fa festa il Cagliari con tre gol (ansa) D

Seconda sconfitta casalinga interna del Parma: dopo lo stop imposto dalla Juve all'esordio, i crociati perdono anche contro il Cagliari che invece festeggia il primo successo stagionale. Dodici minuti di recupero

Una vittoria che vale doppio per i sardi considerate le assenze di Pavoletti e Nainggolan. E così Rolando Maran scaccia la crisi e le prime polemiche (in tribuna avvistato Davide Nicola).

Assenze anche tra le fila dei crociati, senza Kucka, Grassi e Scozzarella ma c'è Darmian all'esordio e alla fine sarà fra i migliori in campo.

Il Parma parte spedito ma il palo dice no a Bruno Alves su punizione.

Il Cagliari mette la testa fuori e segna con Ceppitelli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il difensore e capitano raddoppia di testa servito da Cigarini su punizione. In entrambi i casi difesa crociata poco attenta.

La cronaca della partita

Barillà, servito da Darmian, riapre i giochi all'inizio del secondo tempo. Il Parma spinge in cerca del pareggio ma un errore di Gagliolo in uscita spalanca a Simeone l'occasione per il 3-1 e l'argentino non sbaglia.

La rimonta si fa difficile ma i crociati ci provano. D'Aversa inserisce Cornelius mentre Karamoh - mister 13 milioni di euro - resta in panchina anche se Gervinho mostra di aver finito le energie.

Al 79' rete annullata per fuorigioco ad Alves e rigore non assegnato dopo un lungo confronto al Var: il consulto fa cambiare idea all'arbitro Pasqua che cambia la decisione perché il tocco di Klavan è avvenuto sul viso.

Nei dodici minuti di recupero annullato a Joao Pedro il gol del 4-1: una vera perla viziata all'origine da un fallo su Gagliolo.

"In serie A non ricordo di aver visto un'ottima prestazione come questa, però il risultato finale dice 3-1 a favore del Cagliari. Abbiamo creato molto ma alla fine conta sempre il risultato. E la differenza l'ha fatta la voglia di portare a casa il risultato. C'è rammarico maggiore per i piccoli errori che hanno influenzato il risultato".

"I gol subiti in contropiede ? Uno scotto da pagare per il calcio propositivo. Se l'anno scorso si discuteva perché si giocava in un modo ora non si può dire ora il contrario. La prestazione c'è stata, sono mancati solo i dettagli. E dobbiamo migliorare nei duelli personali. La differenza l'ha fatta la maggiore determinazione degli avversari, come dimostra la poca attenzione in occasione dei primi due gol e la nostra mancanza nei duelli individuali. Ci è mancata la 'fame', la voglia", il commento di D'Aversa a fine gara.

"Karamoh ? Creiamo attorno al ragazzo delle aspettative che non ritengo giuste anche nei confronti dei compagni. Io mi baso sugli allenamenti e poi decido. Chi ha giocato al suo posto non ha fatto male".

Domenica prossima quarta di campionato in casa della Lazio.